La comunicazione Union of Skills della Commissione europea riconosce esplicitamente la grave carenza di manodopera che affligge il trasporto su strada. Il ruolo fondamentale del settore nella mobilità e nell’economia dell’UE dipende da una forza lavoro qualificata.
La strategia della Commissione affronta la carenza di manodopera e le lacune di competenze in diversi settori, concentrandosi sull’istruzione e formazione professionale (IFP), l’aggiornamento professionale, la mobilità dei lavoratori qualificati e il riconoscimento delle qualifiche, anche da paesi terzi.
Pur dando priorità alle discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e al mondo accademico, evidenzia anche la necessità di percorsi di istruzione e formazione professionale più solidi e di un continuo aggiornamento delle competenze, fattori essenziali anche per il trasporto su strada.
“L’IRU si impegna a collaborare con i decisori politici per trasformare questo riconoscimento in soluzioni concrete che attraggano, formino e mantengano professionisti qualificati.
Per garantire che la strategia abbia un impatto reale sul trasporto stradale, l’IRU invita la Commissione a rafforzarla con misure mirate, tra cui:
> Chiarire i requisiti minimi di età per rendere la professione più accessibile ai giovani conducenti
> Modernizzare i percorsi di formazione e di carriera per migliorare la fidelizzazione e lo sviluppo professionale
> Rafforzare i quadri delle qualifiche per garantire coerenza e mobilità in tutta l’UE
> Ampliare i meccanismi di sostegno finanziario per migliorare l’accesso alle opportunità di qualificazione e riqualificazione
Fonte: IRU