Negli ultimi giorni, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e il Ministero dell’Interno hanno pubblicato un decreto e una circolare che chiariscono le deroghe all’applicazione della normativa UE sui tempi di guida e riposo, con particolare riferimento all’uso del cronotachigrafo digitale. Queste deroghe, alcune già esistenti e altre nuove, riguardano diverse categorie di veicoli e attività, con l’obiettivo di garantire flessibilità senza compromettere la sicurezza stradale.
Ecco un elenco dei veicoli e delle attività esentate dall’obbligo del cronotachigrafo digitale o da alcune disposizioni sui tempi di guida e riposo:
- Servizi postali: Veicoli o combinazioni di veicoli con massa massima ammissibile non superiore a 7,5 tonnellate, utilizzati dai fornitori di servizi universali (come le poste).
- Scuole guida: Veicoli adibiti alla formazione per il conseguimento della patente o dell’attestato di idoneità professionale, purché non utilizzati per trasporto a fini di lucro.
- Servizi di pubblica utilità:
- Manutenzione di reti idriche, elettriche, del gas e stradali.
- Raccolta e smaltimento rifiuti domestici.
- Servizi fognari e protezione contro le inondazioni.
- Telecomunicazioni (telegrafo, telefono, radiodiffusione, televisione).
- Veicoli speciali:
- Trasporto materiale per circhi o parchi divertimenti.
- Raccolta del latte e restituzione di contenitori lattieri per alimentazione animale.
- Trasporto di denaro o valori.
- Trasporto di rifiuti animali o carcasse non destinate al consumo umano.
- Trasporto animali vivi: Spostamenti entro un raggio di 100 km da fattorie a mercati locali o macelli.
Le deroghe si inseriscono nel quadro del Regolamento UE 561/2006, che stabilisce i tempi massimi di guida e i riposi obbligatori per i conducenti professionali. Tuttavia, l’articolo 13 del regolamento consente agli Stati membri di introdurre esenzioni per specifiche categorie di veicoli o attività, purché giustificate da esigenze operative particolari e senza compromettere la sicurezza.
In Italia, queste deroghe sono state ulteriormente definite dal Decreto MIT e dalla circolare del Ministero dell’Interno, che ne precisano l’applicazione pratica. È importante sottolineare che, anche in caso di deroga, i principi generali della sicurezza stradale e del benessere dei conducenti rimangono prioritari.
Per i veicoli esentati dall’obbligo del cronotachigrafo, resta comunque necessario rispettare i limiti generali di guida e riposo previsti dal codice della strada. Inoltre, le autorità di controllo potrebbero richiedere documentazione aggiuntiva per verificare la conformità alle deroghe.
Le nuove disposizioni offrono maggiore flessibilità a settori critici come i servizi pubblici e il trasporto locale, ma è essenziale che le aziende e i conducenti siano ben informati sulle condizioni specifiche delle deroghe. Una corretta applicazione evita sanzioni e garantisce che la flessibilità non si traduca in un aumento dei rischi sulla strada.
Fonte:Truck24